Intergalactic, la fantascienza è donna

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Intergalactic, la nuova serie Sky al femminile

La fantascienza è un genere prevalentemente maschile? Forse era vero un tempo, ma sicuramente non più. E per dimostrarvelo posso solo consigliarvi di recuperare “Intergalactic”, una nuova serie sci-fi che dal 31 Maggio è in onda su NOW e Sky Original.

Ne è passata di acqua sotto i ponti delle fiction, di qualsiasi genere. Autori e produttori hanno acquisito nuove consapevolezze di quelle che sono le esigenze del loro pubblico. In primis l’importanza del ruolo della donna. Finalmente possiamo goderci film, libri e serie tv dove i personaggi femminili non siano solo macchiette, elementi di contorno o interessi amorosi dei protagonisti maschili di turno. La parità di sesso ha saputo esprimersi con maestria anche nell’ambito del cinema, della tv, oppure del fumetto.

Ecco perché “Intergalactic” rappresenta un esperimento molto interessante nel panorama delle serie di fantascienza. Portando lo spettatore alla scoperta dell’altra metà del cielo (pardon, dello spazio!) di un genere “action” per antonomasia. Ma che, proprio per questo, può dare risalto a figure femminili di grande spessore.

“Intergalactic”: la trama

Al centro della trama di “Intergalactic”, ovviamente, non poteva non esserci una donna. Ovvero il capitano Ash Harper, poliziotta coraggiosa e integerrima.

L’anno è il 2143 e Ash è appena rientrata da una missione di successo. La donna è infatti riuscita a catturare una pericolosissima hacker, Verona Flores, che ha trafugato una grande quantità del rarissimo New Aurum, il carburante indispensabile per viaggiare nello spazio. Il trionfo di Ash viene interrotto quando alcuni uomini armati dichiarano in arresto la protagonista.

Le accuse a suo carico sono gravissime. Ash è ritenuta colpevole di aver trafugato il New Aurum in possesso di Verona Flores. A nulla valgono le sue proteste; contro di lei esistono perfino delle registrazioni di sicurezza. Ash sa benissimo che si tratta di prove artefatte per incriminarla, ma nessuno tranne la madre è disposto a crederle.

Ash Harper, la protagonista di Intergalactic

La poliziotta Ash Harper è la protagonista di “Intergalactic”

La giovane viene così spedita sull’astronave Hemlock, che la porterà in un pianeta colonia a scontare la sua pena. A bordo, oltre a lei, ci sono numerose altre detenute, fra cui la stessa Verona, l’efferata capobanda Tula Quick e sua figlia Genevieve, una pericolosissima cyborg. Proprio Tula organizza una rivolta e riesce a uccidere l’equipaggio, prendendo il controllo della Hemlock. Ash viene risparmiata in quanto è l’unica a bordo con competenze di pilota. E, nello spazio profondo, rappresenta la salvezza di queste donne disperate e in fuga dalla legge.

Scagionata dalle accuse, Ash riceve l’ordine di sabotare Tula e arrestare la dottoressa Grieves, una terrorista ritenuta pericolosissima. Ma proprio confrontandosi con le sue compagne di avventura, Ash comincerà a nutrire seri dubbi sul Sistema che ha sempre servito. La legge, forse, non è sinonimo di giustizia…

Una spy-story in salsa western, con un cast tutto al femminile

A interpretare la protagonista Ash è Savannah Steyn, che aveva già recitato nel film “Crawl – Intrappolati” e “Wannabe”.

Nei panni della determinata Tula Quick troviamo invece Sharon Duncan-Brewster, già in “Doctor Who”, “Bad Girls” e in “Rogue One”. La figlia Genevieve, una cyborg che darà filo da torcere agli avversari con i suoi dreadlocks geneticamente modificati, ha il volto di Diany Samba-Bandza.

Le protagoniste della serie

Fuorilegge in fuga, un’innocente perseguitata dalla legge, intrighi di potere; benvenuti a bordo di Intergalactic!

Natasha O’Keeffe, di “Peaky Blinders” e “Misfits”, interpreta la misteriosa dottoressa Grieves, una misteriosa donna anarchica e volitiva, che nasconde molti segreti. Degna erede di V per Vendetta, la dottoressa Grieves avrà una profonda influenza sull’arco narrativo di Ash.

Imogen Daines, che abbiamo potuto applaudire anche in “Black Mirror”, presta il volto alla super hacker Verona Flores. Nel cast troviamo inoltre Eleanor Tomlinson (la prigioniera Candy Skov-King) e Parminder Nagra (è Rebecca Harper, la madre di Ash).

Ma “Intergalactic” non ha solo un grande cast di protagoniste donne. Anche la storia è al femminile e porta la firma di Julie Gearey, autrice e showrunner. La serie combina effettivamente le premesse più classiche della fantascienza con elementi di spy-story e perfino western. Le protagoniste ricordano già “I magnifici sette”, ma “Intergalactic” non si limita a trasporre lo stereotipo del bandito, fuorilegge con un ideale, in chiave femminile. I personaggi sono scolpiti al chiaroscuro, nelle loro azioni come nei rapporti interpersonali che si instaureranno fra loro.

La stessa Ash, simbolo dell’innocente perseguitata dalla legge, con i suoi dilemmi e le sue contraddizioni, è un personaggio a cui non si potrà non affezionarsi. Insomma, “Intergalactic” rappresenta una serie all’avanguardia nelle produzioni tv, e nel panorama sci-fi. Salite a bordo dell’Hemlock e allacciate le cinture; l’avventura è la fuori.

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